La Società Italiana per le Scienze del Clima (SISC) nasce come punto di incontro tra gli scienziati dei diversi settori disciplinari che utilizzano le informazioni climatiche per le proprie ricerche: dai climatologi ai fisici e chimici, dai geografi agli agronomi, dagli economisti agli scienziati politici, a tutti gli studiosi che si occupano di scienze legate al clima e alle loro applicazioni.
La Società Italiana per le Scienze del Clima vuole contribuire al progresso scientifico e all’innovazione delle scienze climatiche in Italia promuovendo la convergenza delle discipline e la multidisciplinarietà delle ricerche.
Gli scopi istituzionali dell’Associazione sono:
a) verso il mondo della ricerca:
- favorire lo scambio di idee, la creatività e lo sviluppo di nuove ricerche interdisciplinari;
- promuovere la comunicazione e la cooperazione tra istituti universitari e di ricerca in Italia, potenziando la presenza delle scienze climatiche all’interno del sistema universitario italiano e di formazione superiore;
- attrarre giovani talenti per costituire una nuova comunità scientifica interdisciplinare e accrescere la produttività generale;
- stimolare e coordinare i contributi italiani ai programmi internazionali nel campo delle scienze del clima;
- diventare il punto di riferimento e di incontro per gli scienziati italiani che risiedono all’estero.
b) verso la società:
- aumentare l’impatto degli studiosi sul dibattito sul clima, dando rigore scientifico all’analisi delle politiche climatiche di mitigazione e adattamento;
- promuovere il dialogo tra scienziati, decisori pubblici, imprese e cittadinanza per supportare azioni nell’interesse della società e dell’ambiente;
- mettere al servizio delle istituzioni, delle imprese e dei cittadini i risultati della ricerca e incoraggiarne l’uso.
L’Associazione SISC nasce senza scopo di lucro, è non-advocacy, agisce in base a principi etici e promuove politiche per le pari opportunità.
Gli scopi dell’Associazione si realizzano in particolare attraverso l’organizzazione di conferenze e dibattiti sia rivolti alla comunità scientifica che alla policy, la realizzazione di attività di comunicazione via web, la promozione di corsi di formazione per giovani laureati e la collaborazione con dottorati di ricerca multidisciplinari sulle scienze del clima.